sabato 11 aprile 2015

Si può chiedere di più

La Lega oggi e domani scende in piazza con l’iniziativa “Chiedo asilo anch’io”: una raccolta firme per chiedere provocatoriamente l’asilo politico e fare in modo che anche gli italiani con problemi economici vengano trattati come chi chiede asilo politico. Al di là che l'Italia in Europa figura ultima tra i grandi Paesi UE per quanto riguarda l'accoglienza dei richiedenti asilo, che la spesa totale dei rifugiati è di circa 62 milioni di euro l'anno (spesi male e provenienti da fondi della UE, di cui gran parte finisce nelle tasche degli italiani, in veste di enti e/o associazioni, a volte anche in maniera criminosa, mentre direttamente ai rifugiati vanno al massimo 4-5 euro al giorno sui 35 totali previsti), però voglio provocare anch'io, chiedendo magari di costruire autostrade: pensate che farlo qui in Lombardia ti consente di sforare impunemente i preventivi per centinaia di milioni, concludendo le opere anche in ritardo rispetto ai tempi previsti! Oppure chiederei, sempre qui in Lombardia, di aprire strutture mediche private, approfittando così degli stanziamenti pubblici che la Regione dà ai privati togliendo agli ospedali pubblici (magari con un fantastico giro di mazzette), come accade ad esempio a Tradate, con reparti dell'Ospedale Galmarini che chiudono mentre a qualche centinaio di metri i padiglioni della Fondazione Maugeri (oltretutto coinvolta in un clamoroso scandalo) si ampliano. Si potrebbe anche chiedere di accantonare fondi neri per portarli oltreconfine, perché a quanto pare, secondo strani criteri, sarei giustificato, perché non farei danni evadendo ma sarei una vittima del fisco aguzzino.
Altro che qualche manciata di euro che ricevono i poveri immigrati: chi non metterebbe la firma per godere di simili benefici?