martedì 3 febbraio 2015

Un'opinione estremamente personale

In un piccolo paese del Ticino l'amministrazione comunale ha ideato un bollino che viene esposto da aziende e negozi in cui lavora personale residente e non manodopera importata dall’Italia. Un'iniziativa, dicono, per favorire le assunzioni locali e proteggere l'economia dai lavoratori esteri che non vivono e non pagano le tasse in zona. Può anche darsi: chissà però se tanta attenzione al mercato e lo stesso fervore erano stati manifestati anche quando dal Ticino si faceva una corte serrata alla aziende italiane perché delocalizzassero sul territorio svizzero. E purtroppo tante di queste, hanno poi scoperto che non sempre ciò che luccica è l'Eldorado.