Emendamenti creati per favorire il "Superenalotto" della Sisal (con il rischio di un danno erariale) e una sanatoria per le migliaia di negozi di scommesse privi di concessione statale ai quali verrebbe offerta «una opportunità di redenzione nella direzione del circuito ufficiale e legale di raccolta di scommesse». Insomma: rien ne va plus.