giovedì 13 novembre 2014

Sull'Italicum Renzi non cambia direzione

Una Direzione Nazionale burrascosa quella di ieri, con assenza dell'ala civatiana e dove alla fine si è deciso di non votare. Renzi con l'Italicum va comunque dritto con quanto già deciso: entro febbraio la legge elettorale deve essere approvata. I punti salienti della riforma saranno: premio di maggioranza alla lista (non alla coalizione) che supera il 40% dei voti; soglia di sbarramento bassa (3%) per venire incontro alle speranze di Alfano; meccanismo di preferenze che prevede però capilista bloccati (per 100 collegi) e parità di genere.
(nel video, la relazione di Matteo Renzi in Direzione)