giovedì 6 novembre 2014

Ancora in carica

Respinta la mozione di sfiducia contro Alfano, nonostante sia palese come abbia mentito al Paese e al Parlamento sulla carica effettuata dai celerini contro gli operai Ast, e che perciò ci siano dei responsabili di un grave errore. Ma, come accaduto per il caso Shalabayeva durante il mandato di Letta, anche in questa occasione il peggior ministro dell'Interno che si ricordi (peggio anche di Maroni) viene salvato per tenere in piedi il governo, come conseguenza delle famigerate larghe intese.
E mi spiace che il PD abbia posto una motivazione assurda per votare contro: "la mozione costituisce un attacco alle forze di Polizia e getta discredito sulla professionalità e l'indipendenza delle forze dell'ordine". Come fosse un attacco alla polizia e non l'accusa fondata all'incapacità e alla spudoratezza di un ministro: altro che dietrologia!