sabato 26 aprile 2014

La crisi dell'artigianato

Secondo la Cgia di Mestre, negli ultimi cinque anni l'Italia ha perso 75.500 imprese artigiane. Di queste, poco meno di 12.000 operavano nel "ricco" nord est: per cui è facile comprendere il disagio e la protesta che pervadono queste zone.
Le cause di questa crisi sono la riduzione dei consumi delle famiglie, il forte aumento delle tasse, il peso della burocrazia e la restrizione del credito. Oltre a questo, da considerare che le imprese artigiane non hanno potuto contare su nessun ammortizzatore sociale.
Il governo Renzi ha improntato una politica a favore di chi fa impresa, attraverso la riduzione del costo del lavoro, il taglio dell'Irap al 10% e il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione. Vedremo se riuscirà a invertire questo trend in caduta libera.