sabato 1 marzo 2014

Renzi dice no alla web tax

Come aveva dichiarato ai tempi in cui era stata proposta dal governo Letta (emendamento di Francesco Boccia), Renzi ottiene la cancellazione della web-tax, il provvedimento piuttosto controverso che avrebbe obbligato a possedere una partita IVA italiana tutte le società che acquistano e vendono pubblicità e servizi come quelli legati al commercio elettronico, con possibili gravi ricadute sugli investimenti provenienti dall'estero, un parziale isolamento dell'Italia dal mondo della Rete e la possibilità di sanzioni da parte della UE.
Una promessa quindi che per fortuna non è rimasta virtuale.