lunedì 31 marzo 2014

Il Senato va riformato

Nonostante le contrapposizioni sorte negli ultimi giorni (e anche ore), il Consiglio dei Ministri approva all'unanimità il DDL costituzionale proposto da Matteo Renzi. Un pacchetto di riforme che presenta innanzitutto il superamento del bicameralismo perfetto, con la trasformazione dell'attuale Senato a quello delle Autonomie, che prevede 148 persone (attualmente i senatori sono 315): 21 nominati dal Quirinale e 127 rappresentanti dei consigli regionali e dei sindaci. Quindi nessun senatore sarà più eletto. Inoltre, quattro paletti ben definiti: no voto di fiducia, no voto sul bilancio, no elezione diretta dei senatori, no indennità per i Senatori, nemmeno per quelli a vita e nemmeno retribuzioni aggiuntive per i rappresentanti delle Regioni e dei Comuni.
Oltre alla riforma del Senato, si andrà avanti con la revisione del Titolo V e l'abolizione del Cnel. Renzi, nonostante gli inviti a frenare, ha fretta: non si può più rinviare. E non si può dargli torto. D'altra parte, in questo momento la maggioranza degli italiani sembra essere con lui.

La cultura della discriminazione

Mentre nei principali e più avanzati Paesi occidentali sono riconosciuti i matrimoni gay (l'ultimo nell'ordine è l'Inghilterra, che oltretutto ha un premier e un governo di centrodestra), qui da noi si fa di tutto per contrastare una legge che tuteli gli omosessuali da aggressioni e insulti. Eppure la proposta di legge contro l'omofobia non è nient'altro che un'estensione della Legge Mancino, e prevede di inserire i motivi sessuali a quelli razziali, etnici, religiosi o nazionali come aggravante per gesti di violenza o di discriminazione. Non c'è nulla di ingiusto o di liberticida, né tanto meno esiste il rischio di limitare la libertà d'opinione, come sostiene la tesi del libro che verrà presentato stasera a Vedano Olona in Villa Aliverti. Vietare con la legge Mancino di offendere una religione e chi la professa, di istigare all’odio e alla violenza contro minoranze minoranze etniche e religiose, non ha significato affatto mettere un bavaglio. Di conseguenza non lo si farà nemmeno estendendo questo principio alla sfera dell’omosessualità e della diversità sessuale in genere. Semmai pare esserci piuttosto un sentimento di avversione contro chi è diverso, che si cerca di autogiustificare finendo con il ribaltare la verità dei fatti. Perché magari, inconsciamente, per convincerti di essere nel giusto ti scervelli nel cercare cavilli artificiosi o giustificazioni strampalate. Ma il rischio è di alimentare, con false informazioni, ulteriori campagne d'odio.

Diritto d'autore e libertà d'espressione

Entra oggi in vigore il regolamento sulla promozione e tutela del diritto d’autore online, varato dall’AgCom. Un provvedimento che non convince esperti di informatica giuridica, operatori del settore e associazioni dei consumatori.

domenica 30 marzo 2014

Turismo sempre più in calo

Cronica assenza di strategie, mancanza di una cultura dell’ospitalità, incuria del patrimonio artistico, prezzi troppo alti: le cause del calo del turismo in Italia.

PD presente sul futuro dell'ospedale di Tradate

Domani sera, lunedì 31 marzo alle ore 21.00, si terrà un incontro sul futuro dell'Ospedale di Tradate presso la sede del Circolo PD di Castiglione Olona in via Lucioni.
Saranno presenti operatori sanitari, rappresentanze sindacali e il Consigliere Regionale del PD Carlo Borghetti. L'incontro, che sarà un'utile occasione di confronto su un tema importante per il nostro territorio, è organizzato dai Circoli PD del Tradatese.

sabato 29 marzo 2014

Basta maleducazione!

Ha ragione il vice-sindaco Gambarini, che ieri mi ha detto che le cartacce per strada non crescono da sole: c'è qualche incivile che le butta. E così è lo stesso per gli adesivi (vedi foto sotto - clicca sopra immagine per ingrandire-) che imbrattano l'arredo urbano (cestini, pali della segnaletica ecc.): non spuntano da soli, ma è opera di chi non ha rispetto del bene pubblico.
Un'amministrazione, oltre ad essere sollecita nel ripulire (tenendo comunque conto delle risorse a disposizione), può anche intervenire tramite campagne di sensibilizzazione, o sanzionando i trasgressori, che però spesso rimangono ignoti. Nel caso degli adesivi, però, si può senz'altro presumere chi sia stato l'autore. E si può quindi provvedere: mi aspetto perciò dal vice-sindaco una pronta risposta nei fatti, e non solo a parole o sulla carta stampata.
Per quanto mi riguarda, da semplice cittadino, domenica prossima, 6 aprile, parteciperò a modo mio alla giornata del verde pulito organizzata dal Comune. Ma non mi recherò nei boschi, bensì mi attiverò per le vie del paese a rimuovere le lordure che sono state incollate. Così oltre ad essere ecologica, la giornata sarà anche civica.

       

Le auto blu di Renzi e l'autogol dei 5 Stelle

Luigi Di Maio, parlamentare del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Camera, sulla vicenda delle auto blu messe all'asta su E-bay, ha accusato Renzi di ipocrisia, imputandogli il prossimo acquisto di nuove 210 vetture. Ma prima di urlare e fare vuota demagogia, si dovrebbe invece studiare e capire (anche in maniera "circoncisa") come stanno veramente le cose, evitando così di fare figuracce.

La pubblica realtà

Mentre si parla di riforma della Pubblica amministrazione con una previsione di tagli al personale, è il caso di sfatare alcune convinzioni: come dimostra infatti un rapporto Eurispes, sia il numero dei nostri dipendenti pubblici che la spesa nazionale per il pubblico impiego sono in linea con la media europea.

Una Direzione che non cambia verso

Nonostante i malumori della minoranza, Matteo Renzi tira dritto e indica la via al PD nella Direzione nazionale di ieri. Tra i temi trattati: le prossime elezioni amministrative e soprattutto quelle europee, le riforme del governo (Italicum, abolizione del Senato, Titolo V della Costituzione, Job's act). Nominati anche Debora Serracchiani e Lorenzo Guerini vice-segretari del Partito.

Scatta il giorno legale

Non c'entra nulla con l'ora legale, che torna stanotte (ricordatevi perciò di spostare le lancette avanti di un'ora), ma è l'iniziativa del deputato PD Pippo Civati: "uno sciopero dell'illegalità, contro ogni forma di conflitto di interessi e corruzione, attraverso iniziative di approfondimento ed eventi simbolici in tutta Italia".

venerdì 28 marzo 2014

Imperdonabili

I corrotti, secondo Papa Francesco.

Una gestione da rifondare

Quella dei fondi europei, che secondo la Corte Europea l'Italia non è assolutamente capace di amministrare e controllare, vedendoseli così tagliare e perdendo di conseguenza risorse preziose ed opportunità. Poi hai voglia a dire fuori dall'Euro e che l'Italia dà all'Europa più di quanto riceve.

Indietro march

A quanto pare il ministro della Difesa Pinotti fa dietro-front sulle precedenti dichiarazioni espresse riguardo l'acquisto degli F35.

L'amico americano

Primo incontro tra Matteo Renzi e Barack Obama durante la visita a Roma del Presidente americano. Grande convergenza di vedute, in particolare sulle riforme economiche per l'uscita dalla crisi (stop alla politica del rigore), a suggellare il rapporto di amicizia e alleanza che lega da sempre Italia e Stati Uniti.

giovedì 27 marzo 2014

Un aiuto anche agli autonomi

Giuste le misure a sostegno delle famiglie meno abbienti, attraverso l’incremento delle detrazioni Irpef per i lavoratori dipendenti che hanno uno stipendio fino a 1.500 euro.
Ma occorre allargare le agevolazioni fiscali anche a quelli autonomi, il mondo dei professionisti che hanno pagato anch'essi la crisi, con il reddito che è calato in media negli ultimi 4 anni di oltre il 14% e che ha portato il ceto medio ad assottigliarsi, pericolosamente, sempre di più.

Fumo e tanto arrosto

La legalizzazione della cannabis determinerebbe benefici netti consistenti per le casse dello Stato: quasi 10 miliardi di euro, con un risparmio di circa 2 miliardi all’anno di spese per l’applicazione della normativa proibizionista (polizia, magistratura, carceri) e circa altri 8 miliardi all’anno dalle imposte sulle vendite (5,5 dalla sola cannabis). Resta sempre da considerare il rischio di una forte diffusione dell'uso di droghe, seppure leggere.
(Intanto, anche in Sicilia viene consentito l'uso della cannabis per scopi terapeutici: ma è una questione diversa).

Muti o multati

Zitti e mosca: si fa quello che dice Grillo, altrimenti paghi.
Dal non-statuto al non-status.

Un po' meno provinciali

Votato al Senato il decreto legge che prevede l'abolizione delle Province. In pratica si modifica la struttura degli enti locali, con la creazione di città metropolitane e unioni e fusioni di comuni, a cui spetteranno i compiti oggi ricoperti dalle province. Le cariche di chi amministrerà questi nuovi enti saranno ricoperte da sindaci e consiglieri dei comuni e saranno perciò senza ulteriori indennità, con l'eliminazione delle elezioni Provinciali e tremila posti in meno a politici, che consentirebbe un enorme risparmio con risorse che potrebbero essere utilizzate a favore dei cittadini.
(E come annunciato, finiscono in vendita anche le auto blu).

mercoledì 26 marzo 2014

Il succo della vicenda

Quella sulla quota minima di frutta nelle bevande analcoliche, che un emendamento presentato da deputati del PD Nicodemo Oliverio e Michele Anzaldi in Commissione Affari costituzionali della Camera richiedeva passasse dall'attuale 12% al 20%. Un provvedimento che sarebbe andato sicuramente a benefico dell'alimentazione di bambini e anziani, ma su cui, inspiegabilmente, il governo, tramite il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina (anche lui PD), ha dato parere contrario.

Stipendi eccellenti

Nella Lombardia dell'eccellenza, eccellono gli stipendi dei manager pubblici delle società controllate dalla Regione: cifre che spesso non sono facilmente riscontrabili per la scarsa trasparenza, e in alcuni casi risultano anche ingiustificate.

martedì 25 marzo 2014

Il partito no-Euro

I risultati delle ultime amministrative in Francia hanno visto l'ascesa di Marine Le Pen e del suo Front Nationale. Una scossa populista su cui la UE deve fare molta attenzione. Il messaggio politico dell'ultradestra francese è infatti rivolto alla disgregazione di Euro e Europa. Anche in Italia vi sono gli emuli della Le Pen: Grillo (che però si dissocia dalle dottrine del Front Nationale), Fratelli d'Italia e soprattutto la Lega, con Salvini che ha fatto della battaglia anti-euro il caposaldo della campagna elettorale per le europee. Una campagna basata spesso su strampalate teorie e intrisa solo di protesta, il cui unico scopo è di prendere una manciata di voti in più contando sul malcontento della gente, ma senza proporre soluzioni concrete e senza tenere conto dei fatti reali e delle pericolose conseguenze di un'uscita dall'Euro. Per quanto si attribuisca a questa moneta tutti i mali della crisi, in realtà l'Euro è stato un'opportunità, ed è colpa del nostro establishment (politico ed economico) se l'Italia non è riuscita a sfruttarla. Sono stati la speculazione, l'alta percentuale di corruzione, la mancanza di riforme, l'elevato peso fiscale, l'enorme spesa pubblica, il basso livello di innovazione e competitività delle nostre imprese, ad averci portato a queste condizioni. E a questo si aggiunge il fatto che l'Unione Europea è stata costruita male, su listini finanziari anziché su basi politiche e sociali, senza tenere conto dei diversi pesi economici dei Paesi aderenti e delle relative situazioni. Su questo ultimo punto le classi dirigenti dei principali Stati europei dovranno fare un ripensamento, allentando la strategia del rigore e favorendo equità e crescita. Altrimenti il 25 maggio potrebbe essere il demolition-day dell'Unione Europea.

lunedì 24 marzo 2014

Perfidi inglesi

Pensate: in Inghilterra se sei condannato per evasione fiscale non puoi essere presidente di una squadra di calcio! E da noi invece li si vorrebbe addirittura candidare alle Europee... Ma d'altra parte nel nostro Paese viene definito indecente un provvedimento contro il voto di scambio.

Il torRenzi

"Io sono un torrente impetuoso, loro la palude": così Matteo Renzi nell'intervista di ieri, mettendo in chiaro la sua volontà di andare avanti e non fermarsi davanti a chi si oppone alla sua politica di svolta. Attenzione però a provocare inondazioni.

Prendere le distanze dallo Stato

Siamo d'accordo con Ilvo Diamanti, quando afferma che il referendum promosso e organizzato dai movimenti autonomisti e che è stato un vero e proprio “plebiscito” a favore dell'indipendenza del Veneto, più che un desiderio di indipendenza e difesa per l'identità locale, è stato una bocciatura dello Stato centrale. Al di là dell'affidabilità dei meccanismi che hanno regolato le votazioni e dell'inesistente valore giuridico della consultazione, resta comunque da sottolineare che, complici la crisi economica e la perdita di fiducia in una politica sempre più inefficace e corrotta (anche quella locale), aumenta sempre di più il distacco dei cittadini dalle istituzioni, che finisce con il tradursi proprio in questi atti di vero e proprio risentimento e sfocia nell'abbraccio a iniziative e movimenti populistici.

domenica 23 marzo 2014

A spese della sicurezza

I rappresentanti delle forze dell'ordine lanciano l'allarme in vista di un taglio delle loro risorse e strutture a causa della spending review: si parla di circa 200 commissariati chiusi e del proseguimento del blocco degli stipendi deciso nel 2011, in un settore che negli ultimi 6-7 anni ha già visto la riduzione di 15 mila poliziotti, 15 mila carabinieri e migliaia di finanzieri.

Chi sbaglia non paga

Per il ministro Lupi deve funzionare così per le soste nei parcheggi a pagamento: una decisione che ha davvero del paradossale se dovesse essere estesa ad altri casi, come l'abbonamento del treno o il pagamento delle tasse.

sabato 22 marzo 2014

Non perdere il treno dell'Alp Transit

Alp Transit (il tunnel più lungo del mondo che dal 2016 verrà aperto alle comunicazioni ferroviarie tra catino padano ed Europa) può senz'altro essere l’occasione per cominciare a togliere i Tir dalle strade e spostare le merci sul trasporto ferroviario. Un'opportunità sia dal punto di vista ambientale che economico che non va persa, come sostengono Legambiente e Maria Chiara Gadda, deputata del Partito Democratico.

P.S.: e a proposito di merce che viaggia nei Tir...

La ville en rose

Comunque vada alle imminenti elezioni comunali in Francia, il prossimo sindaco di Parigi sarà una donna.

Libera nos

Papa Francesco e Don Luigi Ciotti uniti nel messaggio contro la mafia: un male da cui il nostro Paese deve liberarsi.
E oggi al corteo di Libera (l'associazione fondata da Don Ciotti) più di 100.000 persone in marcia!

Dedichiamoci all'acqua

Oggi Giornata mondiale dell'acqua, istituita nel 1992 dall'Onu. Un evento ricco di iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del risparmio idrico. L'acqua è infatti il bene più prezioso che abbiamo al mondo: da essa dipende la vita sul pianeta. Eppure ci sono terre e popolazioni di milioni di persone a cui questo bene è precluso, mentre ci sono zone in cui viene banalmente sprecato. In Italia, a causa degli sprechi e dell'incuria, consumiamo a testa ogni giorno circa 6.000 (SEIMILA) litri d'acqua. Il risparmio idrico deve essere quindi un obiettivo da perseguire per il futuro. Se vogliamo un futuro.
E sempre stando in Italia, vi ricordate i referendum del 2011 sull'acqua pubblica? Ecco, la situazione ad oggi è questa.

Comizi a pagamento

Inizia il tour elettorale per le europee di Grillo e del suo Movimento: dai 20 ai 30 euro il costo per assistervi.
E poi prendevano in giro gli elettori del PD quando pagavano 2 euro per le Primarie...

venerdì 21 marzo 2014

FaberLab, l'officina del futuro

Si inaugura oggi a Tradate (viale Europa 4/A) FaberLab, l'officina digitale di Confartigianato Imprese Varese dove si possono sperimentare le diverse dimensioni delle tecnologie digitali (comunicazione, design, produzione), spaziando dalle rivoluzionarie stampanti a 3D all'innovativa scheda elettronica Arduino, in grado di cambiare il mondo.

Buon viaggio!

Mauro Moretti, amministratore delegato del gruppo FS, paventa la fuga all'estero dei supermanager pubblici italiani (lui compreso) nel caso il governo decidesse di tagliare i loro superstipendi. Speriamo che i treni non partano in ritardo anche in questa eventualità.

Turchia asocial

Il premier turco Erdogan ordina il blocco in tutto il suo Paese del social network Twitter. Un atto grave contro la libertà di informazione per mettere il bavaglio alla Rete, e che non nasce per caso: il capo del governo turco è infatti invischiato in scandali di corruzione, con telefonate compromettenti intercettate e divulgate nelle ultime settimane proprio su twitter. La UE intervenga duramente (almeno quanto sta facendo con Putin per la vicenda in Crimea) contro questa situazione inaccettabile, prima che in Europa si crei un pericoloso precedente.

Il salario minimo della Grosse Koalition

In Germania arriva il salario minimo: da gennaio 2015 una tariffa retributiva di 8,5 euro l'ora per le persone disoccupate da lungo tempo - circa 16.000 cittadini, secondo le statistiche dell'Agenzia federale per il lavoro - e i giovani che iniziano una Ausbildung, cioè un lavoro che è in realtà anche un corso di qualificazione professionale. Oltre a questo, un disegno di legge per fermare la tendenza all'aumento del caro-casa, con l'entrata in vigore di un calmiere sugli affitti. Due iniziative per sostenere il mercato interno e aiutare i ceti meno abbienti, e volute dalla Spd (il centrosinistra tedesco), che nella grosse Koalition del governo di Angela Merkel non è certo maggioranza. E allora perché le larghe intese a guida PD non provano a proporre qualcosa di simile?

giovedì 20 marzo 2014

Una verità tenuta segreta troppo a lungo

Il governo ha deciso di togliere il segreto di Stato sul caso di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin (nella foto), uccisi a Mogadiscio il 20 marzo 1994.
Dopo 20 anni di oscuri misteri forse si saprà la verità e sarà resa giustizia alla giornalista Rai ed al suo collega operatore.

Infrastorture Lombarde

Una bufera giudiziaria ha investito Infrastrutture Lombarde (la società di Regione Lombardia voluta da Formigoni che si occupa delle grandi opere: attualmente da Pedemontana agli appalti pubblici in vista di Expo 2015). Arrestati per truffa e associazione a delinquere il direttore generale dimissionario Antonio Rognoni e il capo dell’ufficio gare e appalti della società operativa «Infrastrutture lombarde società per azioni» (Ilspa), Pierpaolo Perez, nonché avvocati legati alla società e altri dirigenti. Un brutto colpo per la Regione, che in pratica è come se si trovasse privata del braccio operativo.

Update: in un incontro di ieri, Maroni ha consegnato al premier Renzi il documento "Modello Lombardia: un sistema che funziona e costa poco". Su chiavetta, ha sottolineato il governatore della Lombardia. Visti gli ultimi sviluppi, più che chiavetta direi chiavica.

Prendere atto

Il Job's Act proposto da Renzi sta per trasformarsi in decreto per la riforma del lavoro 2014. Ed ha subito suscitato critiche: dai sindacati, ma anche da economisti. L'accusa principale è che le nuove regole potrebbero dare il via ad una situazione di precarietà infinita, che andrebbe addirittura in netto contrasto con le norme di tutela crescente che si vorrebbero inserire. Più che un job's act occorrerebbe un atto di coraggio, e ripensare totalmente il modello di offerta di lavoro. Flessibilità non deve fare rima con precarietà: i contratti a termine possono essere utili alle aziende per non vincolarsi e ritrovarsi un costo magari non necessario in determinati periodi di scarsa produzione, ma questo non significa che tutto debba ricadere sul lavoratore. Maggiori tutele (soprattutto economiche: ovvero, chi è a tempo determinato viene pagato di più) e formazione dovrebbero essere una garanzia assoluta per i "precari", offrendo nel contempo incentivi per chi assume a tempo indeterminato. Va quindi preso atto delle critiche e delle incongruenze che arrivano dal mondo sociale e del lavoro e ponderare accorgimenti e soluzioni per non peggiorare una situazione già piuttosto... precaria.

mercoledì 19 marzo 2014

Consiglio comunale di Vedano Olona: la carta della Cartiera

Il punto cruciale della seduta di ieri sera è stata la presentazione del piano attuativo per il recupero dell'area dismessa dell'ex- cartiera Sottrici. La struttura ormai abbandonata verrà smantellata e bonificata, e al suo posto sorgeranno due nuovi edifici: il più grande (circa 15.000 mq) gestito dal gruppo Bricoman e l'altro ancora non si sa. Dalla parte opposta, nella vecchia area parcheggio, sarà edificato un Decathlon (7.500 mq).
Un investimento non da poco (25 milioni di euro), che comporterà uno stravolgimento dell'intera viabilità, con la costruzione di una nuova rotonda, che servirà a indirizzare il traffico in uscita e in entrata dai 2 punti commerciali, e una serie di piste ciclopedonali.
Per il nostro Comune una grossa opportunità in termini di oneri di urbanizzazione (si parla di circa 1,2 milioni di euro), nonché le eventuali entrate nelle casse comunali degli oneri fiscali (Imu, Tarsi e quant'altro). Per non parlare dell'opportunità anche in termini di occupazione, visto che sui possibili 130 posti di lavoro il 40% di questi (per legge) dovrebbe essere destinato alla zona in cui è situato l'area commerciale (che vuol dire, però, non solo Vedano, ma anche comuni limitrofi).
Una buona carta da giocare per il futuro del paese, prestando però attenzione a tutte le problematiche che potrebbero derivare dall'impatto ambientale e viabilistico dell'opera. E cercando di imbastire fin da subito un canale privilegiato con i gruppi economici che si apprestano ad investire, in modo da ottenere ricadute certe e positive sul nostro territorio.
Chi scrive in quell'area ci avrebbe visto comunque bene anche la zona artigianale che nel PGT è stata invece destinata su via per Venegono. Anche se bisogna tenere conto delle problematiche che sarebbero sorte per le trattative, e che forse questa scelta non avrebbe generato gli stessi introiti per il Comune. O comunque, non nell'immediato, ma in futuro chissà...
Il Consiglio è terminato poi con la discussione sulla Vedano Servizi: ma qui si è giocato al buio, nel senso che la seduta è stata secretata e il pubblico ha quindi lasciato la Sala.

Tecnocratica e schizofrenica

Per Renzi c'è uno spread tra le aspettative della gente e la stretta aderenza ai parametri tecnocratici dell'Europa. Soprattutto quando parametri e vincoli vanno in conflitto l'uno con l'altro come, ad esempio, nel campo delle PA, che da una parte sono obbligate a non spendere per rispettare il patto di stabilità e dall'altra sono a rischio di sanzione per i ritardati pagamenti alle aziende.

Don Peppe, il prete anticamorra

20 anni fa, proprio nel giorno del suo onomastico, moriva a Casal di Principe Don Peppe Diana, ucciso dalla camorra. La sua missione era l'amore per la sua gente e la giustizia, la sua forza la parola: per questo venne fatto tacere. Ma Don Peppe faceva paura anche da morto, tanto era stato giusto e rispettato: per questo cercarono di infangare, inutilmente, la sua memoria. Oggi è giusto quindi ricordarsi di lui, per celebrarlo e tenere così vivo il suo impegno.

Maroni anno zero

Nel senso che ad un anno delle elezioni regionali, come giustamente sottolinea il Segretario Regionale PD Alessandro Alfieri, non è stato fatto NIENTE delle riforme annunciate in campagna elettorale: dal 75% delle tasse trattenute in Lombardia (vera e propria bufala) alla Macroregione del Nord. E per il resto, nulla è cambiato, rispetto alla situazione precedente, se non in peggio, a partire dal sistema sanitario regionale, la cui struttura è rimasta invariata nonostante gli scandali degli anni passati e con i lombardi che pagano ancora i ticket più cari d’Italia a prescindere dal reddito.

Social PD

I sondaggi sulle preferenze di voto magari saranno altalenanti, ma di sicuro sui social network (Facebook e in particolare Twitter) il PD ha avuto negli ultimi mesi una rapida ascesa.

martedì 18 marzo 2014

Tagliare all'eccesso

Arriva la nuova proposta di spending review del Commissario Carlo Cottarelli: un risparmio di 5 miliardi nel giro di 8 mesi, sforbiciando costi e sprechi della politica (ma quanto saranno considerati?), rivedendo al ribasso le spese per la Difesa, valutando i trasferimenti alle imprese, impostando la riorganizzazione delle forze di Polizia, operando tagli agli stipendi dei dirigenti pubblici, e soprattutto individuando, da qui al 2016, 85mila statali in esubero.

Attacco agli accattoni

In Veneto, i sindaci di centrosinistra delle città di Padova, Treviso e Venezia fanno un patto per contrastare l'accattonaggio. Una crociata contro il racket dell'accattonaggio e per la sicurezza dei cittadini da accattoni molesti o petulanti, talvolta anche violenti. Per questo chiedono da parte dello Stato leggi più severe per l'allontanamento e il rimpatrio, visto che le sanzioni servono a ben poco (se uno chiede l'elemosina, difficilmente potrà avere i soldi per pagare multe...).
Quando il fenomeno è ampiamente diffuso, è giusto intervenire (anche a Vedano era stata fatta un'ordinanza di questo tipo, anche se non vi era certo una situazione così problematica), ma se non si sta attenti il rischio però è che così si colpiscono gli sfruttati e non gli sfruttatori, i "furbetti" che non hanno bisogno ma anche i veri poveri, e comunque non risolvi affatto il problema vero che sta alla base di questa situazione: la povertà.
Per questo quindi, oltre a misure di prevenzione per la sicurezza, occorrono anche un contatto diretto e una collaborazione sul territorio con quelle realtà locali che seguono queste persone che vivono in una fase di precarietà e miseria.

lunedì 17 marzo 2014

La prima di Alfieri

Domenica 16 marzo si è svolta, a Milano, la prima assemblea del PD Lombardo dopo le primarie di febbraio, con la proclamazione di Alessandro Alfieri come Segretario Regionale.
Nel video, l'intervento di Alessandro. Qui invece una sintesi dell'Assemblea, in cui si è provveduto agli adempimenti statutari e si è discusso della situazione politica in Lombardia e nel Paese.

InUEleggibile

Silvio Berlusconi non può candidarsi alle elezioni europee di maggio: a dirlo è il commissario Ue alla Giustizia, Viviane Reding. Le regole parlano chiaro. Anche in Europa.

Sub-judice a Berlino

Matteo Renzi va a sottoporre la sua manovra alla cancelliera Angela Merkel. E l'accoglienza della stampa tedesca non è certo favorevole ad un'apertura per un cambiamento "di verso" dalla politica del rigore.

Giocare in difesa

Se la miglior difesa è l'attacco, ci pare positivo che si propongano tagli (circa 3 miliardi di euro) proprio al ministero della Difesa. Soprattutto se si parla anche di ripensare e ridurre il programma degli F35.

domenica 16 marzo 2014

Euroriciclo

Le prossime elezioni europee di maggio potrebbero diventare l'ultimo approdo per trombati e rottamati della politica, che troverebbero così una poltrona e un lauto stipendio (18.000 euro al mese). Purtroppo i partiti italiani hanno sempre visto Bruxelles in quest'ottica, e i nostri rappresentanti all'Europarlamento hanno fatto tutt'altro che gli interessi del nostro Paese (in qualche caso addirittura nemmeno presentandosi ai lavori).

sabato 15 marzo 2014

Per un futuro luminoso

Più illuminazione, minore consumo energetico, attenzione all'ambiente e maggiore risparmio: è l'evoluzione del Led, la lampadina del futuro.

Ci rinuncio

Il noto presentatore TV Gerry Scotti, per essere stato deputato dal 1987 fino al 1992, prende il vitalizio da parlamentare e vorrebbe rinunciarvi. Ma non può. E sinceramente sono cose che faccio fatica a comprendere.

venerdì 14 marzo 2014

Eurenzi

Parte il tour europeo di Renzi per convincere Hollande (impresa alla portata) e Merkel (mission quasi impossible) a concedere un aumento del deficit, in modo da ricavare quelle risorse indispensabili per portare avanti le riforme economiche e strutturali annunciate. In gioco non c'è solo la tenuta del governo Renzi e dell'Italia, ma dell'intera Europa. Un banco di prova importante anche per valutare la credibilità del nostro premier all'estero.

Berluschoeness

L'ultimo delfino di Berlusconi (che pare più un tonno) afferma che "sarebbe una grave lesione al diritto di rappresentare i moderati italiani se Berlusconi non potrà candidarsi a causa della condanna per frode fiscale". Ecco, i "berluscones" guardassero cosa capita a chi commette lo stesso tipo di reato in Germania, in quella Europa dove vorrebbero che il loro idolo si candidasse.

giovedì 13 marzo 2014

Sulle spalle

La commovente vicenda del padre cinese che ogni giorno percorre 29 km con il figlio disabile sulle spalle per portarlo a scuola (nella foto) potrebbe essere una buona metafora su come una classe dirigente deve guidare il proprio Paese: facendosene carico e rinunciando ai propri privilegi per dare un futuro alle nuove generazioni. Ma purtroppo, spesso anche chi ha le spalle grosse preferisce vivere alle spalle degli altri.

Partorirai con dolore

Un'altra grave mancanza nei confronti delle donne: con i tagli ai finanziamenti per l’anestesia epidurale, partorire senza dolore in Lombardia sarà sempre più difficile.

Se potessi dare 1.000 euro all'anno

Matteo Renzi, com'è nel suo stile, dà un'accelerata, partendo con una conferenza stampa ricca di annunci e effetti speciali. Le premesse paiono ottime, il dubbio è che rimangano promesse e non diventino fatti. E questo dipende tutto dalle coperture che si riuscirà a trovare (tagli alla spesa pubblica, rientri di capitali, aumenti di tasse sulle rendite). L'idea principale è comunque quella della riduzione della tassazione per il lavoro dipendente, che porterà sostanzialmente 1.000 euro in più all'anno a chi ne guadagna meno di 1.500 al mese, favorendo quindi i redditi bassi (circa 10 milioni di italiani) per rilanciare i consumi. Anche le imprese vengono gratificate, con un 10% di sconto sull'Irap. E tutto questo a partire da maggio. C'è chi plaude (come i sindacati, prima ostili), ma anche chi ironizza. Vedremo se sarà davvero la svolta buona: intanto il premier va avanti, come aveva annunciato e fatto per l'Italicum, la sua riforma elettorale approvata ieri alla Camera. Per adesso, quindi, è 1 a 0 per lui.

Chi sporca la terra uccide le persone

E' il titolo dell'incontro di questa sera (ore 21.00, Collegio Arcivescovile ‘Bentivoglio’ di Tradate) che avrà come tema le ecomafie. Ospite della serata il professore Nando Dalla Chiesa. Parteciperà anche Valentino Magliaro, dell’Associazione ‘Ammazzateci tutti Lombardia’.

mercoledì 12 marzo 2014

Quattro proposte dagli artigiani

Tassazione locale, incentivi per il credito, Agenzia delle Imprese, appalti a Km zero: in vista delle prossime elezioni amministrative, Confartigianato Imprese Varese propone i 4 punti su cui fondare un nuovo patto sociale tra le future amministrazioni comunali e gli imprenditori, così da mettere l'impresa al centro di ogni iniziativa politica.

La casta all'asta

Circa 150 auto blu del governo messe all’asta su eBay, con l'addio ai mezzi di servizio con autista per i 35 sottosegretari: un provvedimento anti casta che il premier Matteo Renzi vorrebbe mettere in atto.

SPOC: effetti speciali elettorali

Arrivano le elezioni e nascono nuovi servizi:l'ultimo è SPOC, lo Sportello al cittadino.
"Ho viste cose che voi vedanesi fate fatica a immaginarvi,
cartelli del controllo del vicinato piantati come bastioni per la sicurezza,
e ho visto i raggi B (di Baroffio) balenare nel buio vicino agli sportelli al cittadino.

E tutti questi momenti andranno perduti dopo 5 anni immobili

come risate nelle barzellette.
È tempo di votare
".
Ironia a parte (parodiando la celebre scena finale di "Blade Runner"), non bisognerebbe criticare la nascita di nuovi servizi, ma proprio in vista delle elezioni il continuo attivismo dell'amministrazione in questi ultimi mesi stride ancora di più con 5 anni piuttosto passivi.
Che dire? Come farebbe mister Spock (personaggio di Star Treck -nella foto-, e ulteriore parodia al recente servizio lanciato), non lasciamoci trascinare dalle emozioni e prendiamola con filosofia: giusto appena un sorriso. Seppur sarcastico.

L'infezione del razzismo

E' quella che rischia di contagiare la nostra Regione, a causa degli assurdi provvedimenti della Lega: dalla vergognosa negazione alle cure del pediatra per i bambini figli di irregolari alla cancellazione dei contributi per chi non risiede in Lombardia da almeno 15 anni, fino all'incredibile ultimo emendamento presentato, che chiede regole più severe contro gli immigrati che lavorano nei centri cucina che preparano i pasti per le mense, perché sospettati di essere ricettacoli e veicoli di infezioni. Purtroppo dobbiamo constatare che con Maroni la paura del diverso sta diventando legge e la Lombardia sta arretrando verso una deriva pericolosa che rischia di escluderla dall'Europa civile e moderna. E, paradossalmente, si avvicina sempre più la data di Expo 2015: "Nutrire il pianeta".

martedì 11 marzo 2014

Rinascere dalla crisi

C'è chi non si arrende, ed è pronto ad acquisire e riaprire l'azienda fallita in cui lavorava: sono diverse le storie di chi ha reagito alla crisi rischiando e scommettendo su di sé, cambiando lavoro o addirittura Paese. E ce la fa.

Tra l'Irap delle imprese e l'ira dei sindacati

E' lì che si trova adesso Matteo Renzi: con il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi che chiede di intervenire sul peso fiscale delle aziende e la Cgil che con Susanna Camusso minaccia lo sciopero. Vedremo domani se il taglio annunciato di 10 miliardi di tasse a beneficio delle famiglie metterà tutti d'accordo e porterà distensione.

Quote rosa in bianco

Nonostante l'impegno e la protesta (a livello trasversale) da parte delle donne parlamentari, alla votazione sull'Italicum non passano i 3 emendamenti per la parità di genere. L'Italicum sarà quindi più un Italicus, ed è di magra consolazione la rassicurazione di Renzi che nelle liste PD le quote rosa saranno assicurate: abbiamo perso un'altra opportunità per cambiare il Paese.

lunedì 10 marzo 2014

Il braccio armato della legittima difesa

La Lega Nord ha presentato in Regione un progetto di legge regionale per istituire in Lombardia un fondo per aiutare i cittadini che finiscono a processo con l'accusa di eccesso di legittima difesa e pagare loro il patrocinio legale. Un provvedimento che però sarebbe esteso solo ai residenti da almeno 15 anni. Al di là della condivisione o meno della proposta (per dire, creare cittadini di serie A e B in relazione al requisito dei 15 anni di residenza è una vera idiozia), quello dell'autodifesa è un fenomeno sempre più dilagante, con un continuo incremento delle armi da fuoco per uso personale. E il problema è che oltre a quelli legati alla propria incolumità personale, il cittadino corre in effetti anche dei rischi penali, perché il confine tra la legittima difesa e l'accusa di omicidio volontario è piuttosto labile, come illustrano alcune tristi vicende. Ma anziché incentivare i cittadini ad difendersi da sé, garantendogli una difesa nei processi (che tra l'altro non serve certo ad evitare un'eventuale condanna e finire in prigione), la politica dovrebbe provvedere correggendo alcune mancanze che hanno generato l'attuale situazione. Se siamo a questo punto, infatti, è perché il cittadino si sente indifeso, e non a torto: politiche sbagliate fatte a puro scopo propagandistico (vedi il mandato di Maroni al ministero dell'Interno), con tagli alle forze dell'ordine, hanno creato delle zone scoperte sul territorio, a cui fa da riscontro un aumento della microcriminalità dovuto alla crisi e ad una giustizia macchinosa che finisce spesso con il favorire chi commette il reato.

Idee per differenziarsi

Soluzioni già praticate con successo qui vicino e che potrebbero quindi essere applicate a Vedano: dai distributori automatici dei sacchetti aperti 24 ore su 24, al centro di riuso solidale che con la crisi attuale può divenire senz'altro un valido e concreto aiuto per tutte le famiglie.

Bala i gatt

I frontalieri italiani fanno comodo anche a chi li vuole cacciare dalla Svizzera.

domenica 9 marzo 2014

Il migliore augurio per Franceschini

E' quello che arriva da Pier Luigi Bersani, che purtroppo in un malore ci è passato anche lui e per fortuna ne è uscito bene. E poi si dice che il potere logora chi non ce l'ha... Rimettiti presto, Dario.

sabato 8 marzo 2014

L'otto per chi ha sempre lottato

Nella giornata di oggi impossibile non ricordare la nostra Laura Prati, che sui diritti delle donne e contro la violenza nei loro confronti ha portato avanti tante battaglie. Qui il comunicato delle onorevoli del Partito Democratico dedicato a Laura.

Grillo si maschera da leghista

E' Carnevale, e Grillo si mette indosso il costume da secessionista, invocando macroregioni, Repubblica di Venezia e Regno delle Due Sicilie. Ovviamente Salvini gli va dietro (o gli corre avanti). Ma a ben guardare sembra più una recita con Pulcinella e Brighella.

Quoto rosa

Singolare che proprio in occasione della ricorrenza dell'8 marzo esploda la protesta (trasversale) delle parlamentari, pronte a dare battaglia sulla norma della parità di genere nella nuova legge elettorale. Una norma che era uno dei punti chiave dell'originaria proposta di Matteo Renzi. Prima dell'accordo con Berlusconi. Quando riusciremo a mettere da parte interessi e ottusità, e stare al passo con Paesi civilmente più avanzati di noi? Non solo per quanto riguarda la politica o l'imprenditoria, ma anche in ambito familiare e di vita quotidiana.
(E a proposito di confronti sempre con l'estero: proprio oggi il Consiglio d'Europa accusa l'Italia di violare i diritti delle donne sull'aborto "a causa dell’elevato e crescente numero di medici obiettori di coscienza". E c'è poco da obiettare).

venerdì 7 marzo 2014

Marijuana terapeutica

Il Governo non ha impugnato la legge sull’uso terapeutico della cannabis promulgata nello scorso gennaio dalla Regione Abruzzo che prevede la prescrizione con oneri a carico del Sistema sanitario regionale, da medici specialisti e anche da medici di base, e l'utilizzo nelle strutture sanitarie o a domicilio. Un'apertura importante e molto positiva.

Diritti per tutte le famiglie

Questa sera alle ore 20.45 a Tradate, in Villa Truffini, incontro sulle unioni civili e coppie di fatto organizzato dal locale Circolo PD. Interverranno alla serata l'Onorevole Maria Chiara Gadda e Federica Marrari, assessore alle pari opportunità del Comune di Canegrate, dove di recente è stato istituito un registro comunale delle unioni civili.

giovedì 6 marzo 2014

Viaggiare in class-action

Ammessa la class-action dei pendolari contro Trenord per il caos del dicembre 2012: l'ultimo capolavoro a firma Giuseppe Biesuz, l'ex-amministratore delegato di Trenord, poi arrestato, e che era stato scelto di persona personalmente (con dubbi criteri di merito) dal duo Cattaneo-Formigoni.

Imbarazzo garantito

Maria Elena Boschi, ministro delle Riforme e dei rapporti col Parlamento, ha risposto che ai 4 sottosegretari indagati del PD non verranno chieste le dimissioni da parte del governo. Una decisione presa in nome del garantismo e per rispettare "il principio fondamentale della presunzione di innocenza".
Sarà, ma, al di là delle evidenti differenze che ci sono tra questi casi e quello di Gentile (alcune accuse paiono effettivamente risibili), la scelta di queste nomine appare comunque incomprensibile: queste persone sono dotate di così grandi capacità per cui erano assolutamente indispensabili per il governo? Possibile che nel Partito non ci fossero altre figure in grado di ricoprire quegli incarichi con le medesime competenze? E poi: che senso ha avere costretto Francesca Barraciu a ritirarsi dalla corsa elettorale in Sardegna (dove era candidata Presidente) per l'inchiesta di peculato, e poi nominarla sottosegretario?
In pratica più che essere garantisti, ci siamo garantiti una situazione imbarazzante, offrendo il fianco a opposizioni e opinione pubblica. E la credibilità in questo momento è l'unico capitale che abbiamo.

mercoledì 5 marzo 2014

Che non rimanga lettera morta

Qualche giorno fa Matteo Renzi aveva risposto su "Repubblica" a Roberto Saviano, che nei giorni precedenti gli aveva inviato una lettera aperta in cui gli chiedeva di aggredire il tesoro dei clan e rendere più veloce il sequestro dei beni ai mafiosi e la loro restituzione alla società. Il Presidente del Consiglio aveva indicato 5 punti su cui il governo sarebbe intervenuto contro la mafia:
- Autoriciclaggio
- Certificazione
- Beni confiscati
- I manager
- Corruzione.
Ora però si apprende che per la DIA, il principale strumento per combattere la 'mafia Spa', non sono previsti strumenti aggiuntivi. Anzi: si limitano gli accessi alle banche dati. E si risparmia anche sull'organico.
Ci auguriamo che alle belle parole di Renzi seguano invece i fatti e che le proposte contenute nella risposta inviata a Saviano non rimangano sulla carta.

Il pasticcium

A quanto pare con la legge elettorale siamo in una fase di stallo: Renzi, infatti, ha prima fatto l’accordo con Berlusconi sulla legge elettorale, poi però, per formare il governo, ha dovuto anche mediare con Alfano sull'allungamento dei tempi e su alcuni punti. E così ci si è trovati incartati. Ora per sbloccarsi si è dimezzato l'Italicum, proponendolo solo per la Camera e ipotizzando di tagliare il Senato già per le prossime elezioni. Il tutto senza avere un'idea precisa dei tempi, e senza più la premura delle scorse settimane, in una sorta di caos calmo. Speriamo si riesca ad uscire da questo pasticcio, altrimenti il rischio è di andare al voto con 2 sistemi elettorali per due Camere.

martedì 4 marzo 2014

Stato assente o stato d'impotenza?

Furti e vandalismi a Vedano continuano in una vera e propria escalation. Interpellato dai media, il sindaco Baroffio lamenta "l'assenza dello Stato". Al di là che lui in qualità di sindaco rappresenta proprio lo Stato, a noi pare invece evidente l'inconsistenza delle misure adottate dall'amministrazione, tenuto conto oltretutto che proprio il tema sicurezza nella scorsa campagna elettorale era stato il cavallo di battaglia dell'attuale giunta Lega-Pdl. Insomma, tanti slogan battaglieri, ma poi ai fatti è arrivata la resa.

La banca della 'ndrangheta

Un'indagine della Procura di Milano ha portato ad una clamorosa scoperta: una vera e propria banca della 'ndrangheta in Lombardia, capace sia di riciclare con facilità il denaro di imprenditori che volevano evadere il fisco, sia di prestare soldi e di reinvestire in aziende sane. Tra i personaggi coinvolti, Antonio Rosati, ex presidente del Varese Calcio e candidato nella Lista Maroni alle ultime elezioni regionali. Fosse stato eletto, avremmo potuto rischiare un altro caso di infiltrazione al Pirellone.

Governo all'esame di riparazione

Le scuole in Italia cadono a pezzi, con edifici che non rispettano nessuna norma di legge e alunni che seguono le lezioni in aula con l'ombrello aperto per ripararsi dalla pioggia che entra dal tetto. Tra le priorità indicate da Matteo Renzi nel suo programma di governo ci sono proprio gli interventi all'edilizia scolastica: il premier detta già la tempistica e si impegna con i sindaci per snellire le procedure burocratiche e intervenire sul patto di stabilità interno per sbloccare le risorse. Portare a termine questo impegno potrà essere il primo forte segnale di cambiamento.

lunedì 3 marzo 2014

Gentile a togliere il disturbo

Pressato da più parti, si è dimesso il sottosegretario che per la vicenda che lo riguardava non avrebbe dovuto nemmeno essere nominato.

La difficile realtà di Expo

Expo 2015 può effetivamente servire per il rilancio dell'Italia, in particolare della nostra regione. In questi giorni è possibile visionare un tour virtuale dei primi progetti della cittadella che ospiterà i diversi padiglioni della fiera: ma potrebbe rimanere tutto virtuale. Il progetto infatti in passato ha già subito diversi ritardi a causa delle beghe del centrodestra che ne hanno snaturato l'idea originale (depauperandola) e rischiato di farlo saltare. E le cose non sembrano affatto cambiate: per portare avanti un ostinato e incomprensibile ostruzionismo in Parlamento, nei giorni scorsi la Lega Nord ha fatto saltare uno stanziamento per Expo di 25 milioni di euro che può compromettere la riuscita della manifestazione. La campagna elettorale è finita un anno fa, ma per la Lega sembra che continui, e per una manciata di voti non esita a danneggiare gli interessi di tutti.