martedì 28 gennaio 2014

Sui marò La Russa fa l'indiano

I nostri due militari, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, sono trattenuti in India da ormai 2 anni ed attendono di essere giudicati dalle autorità di quel Paese, accusati di essere coinvolti nella morte di due pescatori. In Italia si sono levate diverse manifestazioni di sostegno ai nostri marò. In particolare ad agitarsi più di tutti è l'ex-ministro della Difesa Ignazio La Russa. E c'è chi dice che questo suo massiccio impegno derivi dal fatto di essere il maggior responsabile di questa assurda situazione: è stata infatti la legge La Russa, al decreto missioni, che prevedeva inopinatamente militari su navi civili, senza stabilire per bene le linee di comando ed essere perciò poco chiara, creando così una serie di equivoci ed errori che hanno ingarbugliato l'intera vicenda. E invece di chiedere scusa per la propria incompetenza, La Russa fa l'indignato. Anzi, l'indiano.

P.S.: sempre in tema di militari, è arrivata una sentenza che restituisce giustizia ai nostri soldati vittime del cancro per le vaccinazioni fatte con tempi, modalità e controlli sbagliati.