lunedì 16 dicembre 2013

Web tax e abuso d'autore

Nel campo del digitale e di internet pare proprio che l'Italia abbia imboccato una destinazione senza uscita: ecco infatti dal governo la contestatissima "google tax" (emendamento di Francesco Boccia -quello degli elicotteri F35, per intenderci- che rischia di tagliare fuori l'Italia dalla web economy), poi le nuove norme sul diritto d'autore (dettate direttamente dalla Siae, e che determineranno un aumento dei prezzi di smartphones, tablet e PC) e infine l'arbitraria presa di posizione dell'Authority della Comunicazione (AgCom), che si è arrogata il diritto di diventare di fatto un vero e proprio sceriffo della Rete, con la possibilità di scavalcare la giustizia ordinaria con procedure accelerate sulla tutela del diritto d'autore online, chiudendo siti e blog senza l'intervento di alcuna autorità.
Provvedimenti che, al di là dell'ammissibilità e legalità in campo europeo da accertare, nel loro complesso rischiano di isolare l'Italia dall'Europa e dal resto del mondo avanzato, con un pericoloso salto all'indietro che potrebbe portarci (senza scherzare nemmeno troppo) a situazioni di questo genere.
Da Matteo Renzi sono venute forti critiche sulla questione: intervenga allora per fare annullare queste deleterie iniziative.

Update: Renzi convince il governo a modificare il provvedimento.