martedì 25 giugno 2013

Il governo degli ampi sottintesi

B. è stato condannato per l'ennesima volta (la terza, per ora) e dal PD ci si aspetterebbe una qualche reazione. Invece niente, se non una scarna e lapidaria nota. Nemmeno chiedersi quanto sia imbarazzante e compromettente stare al governo con Lui, e da alleati si rischia di diventare complici: larghe intese non significa infatti stare zitti o fare finta di niente. E a questo punto, se si è dimessa la Idem (per fatti meno gravi) sarebbe opportuno chiedere un passo indietro anche al leader del Pdl. Invece leggiamo dell'eventualità di ulteriori ricatti, addirittura sulla giustizia. E ci auguriamo che non sia così, che Letta stasera sappia affrontare la situazione e metta all'angolo il Caimano, senza paura e soprattutto senza fare accordi o scambi di sorta. Perché non è vero che siamo tutti puttane.