sabato 20 aprile 2013

Al limite del ridicolo

Senza offesa per Giorgio Napolitano (che compie oltretutto un enorme sacrificio per il Paese), ma questo è il suo giudizio espresso quando si parlava di una sua riconferma. E se poi ci fosse un governo delle larghe intese con Amato premier, il ridicolo potrebbe diventare grottesco. Il vecchio che avanza, citando questa volta Spinoza (il blog di satira, non il filosofo).
Mi spiace, ma io (come la maggioranza degli italiani che chiedevano l'agognato cambiamento) in questa non-soluzione (per usare sempre le parole del Presidente) non mi ci riconosco e questa volta concordo con Barca (anche se effettivamente non è detto che con un'alternativa si sarebbe riusciti a raggiungere una soluzione).