martedì 22 gennaio 2013

La proposta fiscale del PD

Nessuna imposta patrimoniale sui capitali (tenendo conto che già c'è la tobin tax e, inoltre, che la ricchezza finanziaria può sottrarsi facilmente al fisco, con il rischio di fughe all'estero -vedi Francia-), ma una tassazione equa e progressiva sui patrimoni immobiliari, con benefici ed esenzioni per le abitazioni di residenza di valore inferiore a 1,5 milioni di euro, le aziende e le seconde abitazioni di valore inferiore a 300.000 euro.