martedì 29 gennaio 2013

Come sono stati spesi i soldi della sanità dei lombardi

Dopo la notizia che annuncia Formigoni indagato per la vicenda San Raffaele, Umberto Ambrosoli, candidato presidente della Lombardia per il centrosinistra, ha dichiarato: «La vicenda di cui ci informano oggi i giornali è soltanto un altro tassello di quel complesso groviglio di interessi privati che ha sottratto risorse ai cittadini lombardi. Mentre noi tutti pagavamo ticket tra i più alti d'Italia, fiumi di denaro finivano nelle tasche di faccendieri troppo vicini a Palazzo Lombardia. La Corte dei Conti e la Procura hanno a più riprese stimato danni per circa 250 milioni di euro: è l'equivalente di quanto tutti noi lombardi paghiamo per i ticket sui farmaci in un anno. E tutto accadeva senza che gli assessori leghisti, nemmeno quello alla sanità, abbiano mai eccepito nulla».
Pdl e Lega dovranno quindi rendere conto di come hanno speso i soldi dei lombardi. Il PD e il centrosinistra, quando saranno al governo con Ambrosoli presidente, dovranno invece impegnarsi per riportare «trasparenza e legalità, e con i soldi risparmiati torneremo a investire sulla salute dei lombardi, perché una rigenerazione morale è diventata urgente e si traduce in risparmi per i cittadini».