lunedì 5 novembre 2012

I padri-padroni della Seconda Repubblica

"Dopo Berlusconi e Bossi va in polvere anche il terzo mito nato da Tangentopoli quasi 20 anni fa". Così Giuseppe Adamoli, riferendosi alle ultime traversie di Di Pietro e dell'Idv e al destino comune con Berlusconi e Bossi. Ma oltre all'inchiesta di Tangentopoli, quello che lega questi 3 personaggi è il personalismo di cui hanno investito il proprio partito, che in effetti sono vere e proprie proprietà personali, tanto da averne il nome nel simbolo. E il declino dei loro padri-padroni non ha potuto altro che corrispondere a quello dei partiti stessi. Ma mentre la Lega, pur apparendo ridimensionata, è riuscita con una forte struttura per adesso a mantenere un'identità e una minima credibilità presso l'elettorato di base, Pdl e Idv sembrano effettivamente destinati a sparire insieme al nome dei loro padroni nei simboli.