martedì 14 febbraio 2012

Non è un Paese per stranieri

E nemmeno una Regione. Un approfondimento del "Corriere" di oggi evidenzia come in Italia siano bassi gli investimenti provenienti dall'estero: penultimi in Europa, davanti solo alla Grecia. E questa posizione ci fa perdere 337 miliardi di dollari. Tutto a causa di eccesso di vincoli e permessi, burocrazia troppo complessa e regole incerte. Oltretutto a rimetterci è soprattutto la Lombardia.
E in Consiglio Regionale cosa si fa? Si discute dell'ennesima legge per ostacolare le attività degli stranieri.
Questa viene chiamata "legge Harlem", ma il suo nome appropriato sarebbe "legge kebab", visto dove va a parare.
Una norma voluta dalla Lega, assolutamente discriminatoria e che rischia di creare confusione, finendo magari per danneggiare l'intero settore delle attività di ristorazione (come già accaduto). E pensare che a Milano si terrà Expo2015, dove il tema sarà appunto il cibo, in tutte le sue tradizioni culturali e etniche.
Da notare che a votare questa legge è anche il Pdl di Formigoni, che all'Expo sembra tenere molto: questo dimostra una volta di più che al governo della nostra regione ci sono ipocrisia, incoerenza e assoluta mancanza di visione.