giovedì 29 dicembre 2011

La crisi rilancia il gioco

Le ultime rilevazioni Istat indicano che 1 italiano su 4 rischia la povertà e l'esclusione sociale. Nel 2010 il 16% delle famiglie residenti in Italia ha dichiarato di arrivare con molta difficoltà alla fine del mese. L'8,9% si è trovato in arretrato con il pagamento delle bollette; l'11,2% con l'affitto o il mutuo; l'11,5% non ha potuto riscaldare adeguatamente l'abitazione.
Eppure c'è un dato che risulta in aumento: il gioco. Nel 2011 sulla raccolta del settore dei giochi (gratta e vinci, lotterie, lotto, slot machine, scommesse sportive ecc.) sono stati spesi dagli italiani 76,5 miliardi di euro (oltre 1200 euro a testa!), 15 miliardi di euro in più rispetto al 2010.
Dati che segnalano, come afferma Irene Tinagli, una mancanza di fiducia nel futuro confidando nelle proprie capacità o in quelle dei nostri governanti. Meglio quindi puntare sulla fortuna, sull'azzardo: l'ultima mossa di chi si sente prossimo alla disperazione.