giovedì 14 luglio 2011

Le mosse del PD nella manovra

Il PD ha presentato al Senato gli emendamenti per il testo della Manovra finanziaria in corso di dibattimento a Palazzo Madama.
Sono 5 quelli presentati dal PD e 25 quelli in accordo con Idv e Terzo Polo.
In particolare:
- proposte di modifica sui vitalizi dei parlamentari, che diverrebbero normali trattamenti pensionistici
- tagli sui costi della politica con interventi sulle auto blu, i voli di Stato, l'incompatibilità tra indennità, le retribuzioni delle cariche pubbliche, election day
- riduzione degli stipendi di senatori, deputati e ministri dal 2012 e non dalla prossima legislatura
- stretta sulle le retribuzioni degli alti dirigenti pubblici, che non potranno superare quelle del Primo Presidente della Corte di cassazione
- ticket sanitari: esenzione in relazione alla situazione economica del nucleo familiare
- nuove liberalizzazioni
- banche: rafforzata la norma sulla portabilità di mutui e conti correnti e sul divieto della clausola di massimo scoperto
- cancellazione dell'articolo sulle quote latte, di fatto un condono, con l'aggravante che le somme delle multe pur non incassate vengono messe nel bilancio dello Stato.
Proposte costruttive, che mirano al bene del Paese e vanno a colpire soggetti privilegiati e non i più deboli, come invece sta facendo il governo.