giovedì 16 giugno 2011

Se le donne guidano la democrazia

Pochi lo sanno, ma in Arabia Saudita alle donne è vietato guidare. Già soggette ad altre ferre regole di segregazione (dal velo obbligatorio all'autorizzazione degli uomini di famiglia per viaggiare all'estero), le donne in Arabia Saudita infatti sono costrette ad assumere degli autisti per potersi muovere in automobile. Manal Sharif, una giovane saudita, aveva sfidato le autorità, mostrandosi in un video in cui scorrazzava in auto. Per questo era stata arrestata, e rilasciata dopo essersi pentita del gesto. Questo però non ha impedito che la protesta dilagasse: domani infatti (grazie anche ad una mobilitazione sul web) le donne saudite si ritroveranno alla guida delle loro auto per chiedere l'abolizione di questo assurdo divieto (unico al mondo). Una protesta a cui dobbiamo guardare con molta simpatia, perché l'emancipazione femminile in quei Paesi può essere la chiave di volta per avviare una democrazia moderna. E la speranza è che le donne, oltre a quella dell'auto, prendano anche la guida dei loro governi.