venerdì 21 gennaio 2011

Alzare la guardia, ma abbassare i toni

L'atto vandalico compiuto a Vedano Olona contro la sede locale leghista è assolutamente da condannare. Ed alla Lega Nord ed al suo segretario cittadino Samantha Macchi rinnoviamo la nostra piena solidarietà, comprendendo anche il disappunto per il danno morale, ma anche quello materiale (una vetrata ha comunque un suo costo).
Però troviamo fuori luogo, nel comunicato apparso ieri su "La Provincia", le accuse di "incapacità di proporsi al confronto programmatico in termini costruttivi sulle azioni di governo locale" lanciate, senza ombra di dubbio, contro le opposizioni.
Perché fino ad oggi (compresa la questione discarica) questa incapacità l'ha palesata proprio la giunta in carica: per intenderci, le emergenze erano ben altre, ma si è preferito occuparsi di mendicanti, ronde, campi da tennis e cacca dei cani. Insomma: tutta questa "forza delle idee e del fare" proprio non si è vista.
E ci permettiamo di dare anche un suggerimento: sarebbe sbagliato minimizzare di fronte a certi gesti, ma lo è anche eccedere con i toni, creando ulteriori tensioni.
Non è parlando di "meccanismi di avversione" o di "brutto clima a livello comunale" che si favoriscono le condizioni per "rientrare in una gestione dei rapporti che sia pacifica e democratica": i cittadini di Vedano hanno sempre dimostrato buonsenso, anche nelle ultime vicende, e demonizzarli per un gesto inconsulto (di uno o pochi) denoterebbe una certa mancanza di equilibrio.