giovedì 30 settembre 2010

Un "ratto" vedanese

Daniele Contini, un giovane infermiere di Vedano Olona che lavora in una clinica in Svizzera, racconta la sua esperienza di frontaliere, alla luce anche dell'odiosa campagna lanciata in questi giorni sul territorio elvetico contro i lavoratori stranieri: “Noi frontalieri, in Svizzera, siamo guardati come gli extracomunitari da noi”. Non certo bene, quindi.