lunedì 5 aprile 2010

La Chiesa sotto assedio

In questi giorni stiamo assistendo a continui attacchi al Vaticano (in particolare nei confronti di Papa Benedetto XVI) in riferimento a casi di pedofilia che vedono sotto accusa sacerdoti e prelati. Dagli Stati Uniti, dal Regno Unito, dalla Germania, e anche qui in Italia, piovono accuse contro la Chiesa.
Non vogliamo negare queste situazioni, ma riteniamo non solo ingiusto ma estremamente pericoloso attaccare un'istituzione come la Chiesa: non possono essere infatti le spregevoli azioni di poche mele marce a cancellare tutte le opere di bene compiute da chi invece (la maggioranza) ha fatto il proprio dovere!
Non a caso, in un momento di crisi come questo, la Chiesa (in particolare in Italia), con le sue iniziative (a favore di tutti e non solo dei cattolici) è stata una delle poche istituzioni a cercare di affrontare le emergenze economiche e sociali attualmente presenti, diventando spesso voce critica nei confronti di governi e potenti. E la migliore risposta alle continue accuse è la scelta del Vaticano di rompere il silenzio sugli atti vergognosi di pedofilia, mostrando massima trasparenza e perseguendo chi ha sbagliato.
E compito di tutte le istituzioni, dei mass media, della società intera deve essere quello di aiutare la Chiesa in questo: salvaguardarla, e non demonizzarla!