sabato 30 gennaio 2010

AbraCalabria

Il Consiglio dei Ministri tenutosi a Reggio Calabria è stata la solita dimostrazione della politica dei trucchi e delle illusioni. Piani e soluzioni tirati fuori dal cilindro, e nel contempo provvedimenti studiati per fare sparire quanto promesso.
Così, si dichiara la lotta alla mafia attraverso l'inasprimento della confisca dei beni e si mettono poi questi all'asta in modo che la mafia stessa li possa riprendere.
Si annunciano controlli per contrastare il lavoro nero e poi si bloccano le norme contro chi fa lavorare immigrati clandestini.
E nel frattempo, registriamo anche l'ennesima bacchettata dei Vescovi italiani alle assurde dichiarazioni del premier sugli immigrati. Chissà che ne penseranno i cattolici del PdL...