martedì 6 ottobre 2009

In vista delle elezioni regionali: il centrosinistra non sa proprio cosa fa la destra

Bella la puntata de "L'infedele", andata in onda ieri sera (qui potete rivederla).
Magistralmente condotta da Gad Lerner (nella foto), la trasmissione (titolo "NORD E SUD, LE DUE DESTRE ITALIANE") ha dibattuto il tema delle prossime elezioni regionali, con gli eventuali scenari in caso di contrasti all'interno della maggioranza (non solo tra Pdl e Lega, ma anche all'interno dello stesso Pdl). Bravi e competenti anche gli ospiti, che hanno dato vita ad ottimi interventi: il leghista Flavio Tosi; Fabio Granata, deputato del Pdl; il sottosegretario Gianfranco Miccichè che lavora a un nuovo “partito del Sud”; Ignazio Marino, candidato alla segreteria del Partito Democratico; Laura Puppato e Antonio Guadagnini (due esponenti del movimento dei sindaci veneti per il federalismo); i giornalisti Marco Alfieri e Maria Laura Rodotà; il sociologo Ilvo Diamanti; il sindaco di Venezia Massimo Cacciari; Bruno Tabacci, parlamentare UDC.
Come dicevamo, bella puntata, ricca di spunti e molto interessante, ma anche sconfortante: infatti l'impressione che si è avuta è che il risultato delle prossime elezioni regionali (in particolare al Nord, Lombardia e Veneto) è nelle mani della destra: saranno Pdl e Lega in pratica a decidere del loro destino, tanta è balzata agli occhi l'impotenza del centrosinistra!
Insomma, c'è poco da stare pensare ad eventuali strategie in caso di divisioni della maggioranza, quando il PD si trova occupato a lanciare appelli all'unità del Partito contro le lacerazioni interne...