mercoledì 26 agosto 2009

Videoinefficienza

Interessante il rapporto della polizia di Londra, che denuncia l'assoluta INEFFICACIA delle telecamere a circuito chiuso (quasi 1.000, per una spesa totale di 500 milioni di sterline) che riprendono in continuazione tutto ciò che accade in ogni angolo della città. Infatti, secondo l'indagine, solo un crimine è stato risolto da ciascuna della mille telecamere a circuito chiuso delle forze di polizia della città. E in un mese le telecamere hanno aiutato a catturare solo 8 su oltre 200 sospetti di furto.
D'altra parte, anche a Varese un partito della giunta di centrodestra, un anno fa, aveva posto seri dubbi sull'efficacia delle telecamere (soprattutto in relazione ai costi non indifferenti), visti i ripetuti atti vandalici che continuavano a perpetrarsi anche nelle zone della città videocontrollate.
E anche qui a Vedano Olona, la sede degli Alpini è stato oggetto di un furto, nonostante impianti vari di videosorveglianza collocati nei paraggi.
Insomma, la videosorveglianza finisce per costare molto alla cittadinanza, e rende troppo poco in relazione al prezzo: vale la pena investire su questo mezzo, come vuole fare anche l'amministrazione del mio Comune?
Ciò non significa che non possa essere essere uno strumento cruciale di investigazione e di prevenzione: ma alla fine conta senz'altro di più puntare sulle risorse umane, magari con una pattuglia di agenti che controlla le strade del paese.
Però alle forze dell'ordine si tagliano i fondi e si preferisce spendere soldi per le ronde, anche con corsi di formazione. Per poi insegnare che cosa? A utilizzare i cellulari per chiamare il 113?