giovedì 26 marzo 2009

Allarme Europee per il PD

Allarmanti le previsioni dei sondaggisti interpellati dal PD in vista delle elezioni Europee: i consensi infatti sono in calo, con perdite maggiori al Sud, nelle grandi città e nella base elettorale tradizionale (insegnanti ed operai).
Occorre fare quadrato, rimboccarsi le maniche e impegnarsi ancora di più.
Ma questo indipendentemente dai sondaggi, a cui io personalmente ho sempre creduto poco.
Abbiamo comunque ancora 2 mesi per lavorare bene e fare proposte concrete e innovative
Sicuramente il nuovo regolamento per le candidature europee, votato all'unanimità dalla direzione del partito, ci pone sotto una luce migliore rispetto al PdL.
Infatti, punto principale, vieta candidature fasulle come quella di Berlusconi (o dei membri del suo governo) che sono incompatibili con l'elezione al Parlamento Europeo e stabilisce che chi si candida lo fa per assumersi la responsabilità di rappresentare gli italiani in Europa per tutta la durata del mandato.
E a dimostrazione della sua efficacia, il nuovo regolamento ha già mietuto le prime due vittime eccellenti: Rutelli, che ha ritirato la sua candidatura, e Bassolino che non potrà più avanzarla.
Speriamo che gli italiani capiscano chi si propone in maniera seria e non li vuole imbrogliare.