mercoledì 31 dicembre 2008

Ma che bella Malpensata!


Dunque: a febbraio/marzo Lega e Formigoni hanno contestato aspramente il piano Prodi sulla vendita di Alitalia ad AirFrance (che ripianava i debiti di tasca sua), adducendo come scusa la difesa di Malpensa, che con AirFrance rischiava il ridimensionamento.
Adesso, Alitalia è finita in mano ai privati (solo i pezzi buoni, però: i debiti agli italiani), i quali cedono a loro volta ben il 25% della proprietà al partner straniero che è... AirFrance!
Che nel giro di poco più di un anno diventerà il vero proprietario (scommettiamo?).
E come conseguenza di quella "guerra santa", ecco come ne esce Malpensa:
delle 70 destinazioni, di cui 23 nazionali, 34 internazionali e 13 intercontinentali, (per un totale di 670 voli giornalieri), ben 66 le destinazioni da Fiumicino, contro le 35 da Milano. E una "sfida" Fiumicino-Malpensa per le rotte intercontinentali che finisce finisce 13 a 3. Con un pericolo per l'occupazione di 1.000 e passa posti di lavoro per il personale di terra SEA.
Beh, che dire? Grazie Formigoni e grazie Lega!