giovedì 4 dicembre 2014

Un no incredibile

In un momento in cui la politica è travolta dall'inchiesta di mafia a Roma, con una notevole perdita di credibilità (di cui già difettava molto), anziché dare un segnale di cambiamento ecco arrivare invece dal Senato il respingimento alla richiesta di autorizzazione all'uso delle intercettazioni del senatore Antonio Azzollini (Ncd) nell'ambito dell'inchiesta sul porto di Molfetta, una vicenda in cui si ipotizzano reati di frode e ambientali.
Anziché risalire la china stiamo precipitando sempre più verso il fondo: nella classifica di Transparency International sulla corruzione, l'Italia (69° posto al mondo) risulta la peggiore d'Europa, alla pari con Romania, Bulgaria e Grecia. Dietro di noi in Europa non c'è nessuno.

P.S.: c'è comunque chi in questa classifica è messo peggio, come la Russia di Putin (136° posto) e la Corea del Nord di Kim Il Sung (fanalino di coda con il 174° posto), i due regimi tanto ammirati da Matteo Salvini. Sarà un caso?