giovedì 13 febbraio 2014

Matteo, adesso no!

Oggi alle 15.00 infuocata e decisiva Direzione PD. Decisiva per l'Italia, ma anche per il Partito e Renzi. Ciò che ne uscirà, determinerà infatti il destino del Paese, ma soprattutto di Renzi. Per questo invito il Segretario del PD a fare la scelta giusta, che non è certo quella di andare ad occupare la poltrona di Palazzo Chigi attraverso la scorciatoia di Palazzo. Quel Palazzo che lui ha sempre criticato proprio per via di quelle manovre che passavano sopra la testa dei cittadini. Il rischio è di passare dalla democrazia ad un'oligarchia vera e propria, con un meccanismo peggio del porcellum: con quel sistema gli elettori votando non potevano scegliere i parlamentari, qui invece, oltre a non votare, non puoi nemmeno scegliere il premier! Pensate se fosse Berlusconi a gestire in questo modo un passaggio a Palazzo Chigi... Tutti in piazza di sicuro!
Per questo, Renzi e i vertici del Partito (Letta compreso) riflettano bene: l'immagine che stiamo dando è devastante. Capisco l'urgenza e la fretta che ha sempre contraddistinto il modo di agire di Renzi, quasi un'impazienza irrefrenabile, ma ciò non giustifica imboccare corsie preferenziali che aggirano il consenso e il buon senso. Perché il problema poi è riuscire a fare le cose. E con le condizioni di larghe intese non si può. Meglio puntare subito alla legge elettorale e poi al voto in primavera.
Dacci retta Matteo, per la carica di premier, adesso, e così, no.