mercoledì 3 luglio 2013

Golpe d'ala

Il governo dei rinvii solo su una cosa appare deciso: l'acquisto degli F-35. Al punto da delegittimare il Parlamento, come viene scritto qui (della serie: il Parlamento non è più sovrano, ma suddito). E dispiace davvero tanto (ed è anche difficile da credere) che a questo colpo di mano ci si presti pure il presidente Napolitano. Lascia poi esterrefatti la motivazione di questa assurda presa di posizione: "La Costituzione affida al governo le decisioni in fatto di ammodernamento delle forze armate". Veramente la Costituzione (articolo 11) afferma che "L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri stati, alle limitazioni di sovranità necessaria ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo", e non mi pare che tra quanto scritto e dei cacciabombardieri ci sia attinenza. Oltretutto bisognerebbe tenere conto anche del periodo critico in cui ci troviamo, con migliaia di aziende che aspettano da anni di essere pagate (per oltre 40 miliardi di euro!) dalla P.A. per lavori già eseguiti. Vergogna!